Lo scopo della nuova piramide alimentare è quello di rilanciare la Dieta mediterranea che spesso viene sostituita da stili di vita meno sani e sostenibili.
A lanciarla è stata l’International Foundation of Mediterranean Diet (Ifmed) assieme ad associazioni scientifiche e università italiane e straniere.
Alla prima Conferenza mondiale sulla dieta mediterranea che si è tenuta lo scorso luglio a Milano è stata presentata la proposta di ‘aggiornamento’ della piramide della dieta mediterranea.
Secondo le stime, innanzitutto, c’è troppo poco pesce nella dieta a livello globale
Per quanto riguarda la carne, l’uomo è onnivoro da 10.000 anni e la carne, nelle giuste quantità, fa parte della dieta mediterranea.
Ricca di nutrienti importanti e componenti bioattivi, è fondamentale in alcune fasi della vita quali durante la gravidanza e l’infanzia per garantire lo sviluppo cognitivo e la crescita del bambino. Ma è anche importante per chi pratica sport o è in età avanzata in quanto eccezionale fonte di proteine utili per lo sviluppo e per preservare i muscoli.
La Nuova Piramide prevede sempre un consumo maggiore di vegetali (2/3) frutta, verdura, cereali, legumi, quantità moderate di latticini e pesce, quantità minime di carne rossa e dolci.
Una rilevante novità è che i legumi acquistano un ruolo di primaria importanza ( l’Assemblea Generale delle Nazioni Unite ha dichiarato il 2016 “Anno dei legumi”) .
Infatti nella nuova piramide si consiglia il consumo di legumi 3-4 volte a settimana rispetto alle 2 volte della precedente piramide.
I legumi sono ricchi di proteine vegetali che proteggono da diverse malattie; contengono fibra e composti bio attivi, quali vitamine e minerali e, inoltre, sono una coltivazione sostenibile in quanto consuma poca acqua, sono economici e si possono conservare.
Il consumo di vino viene ridotto al minimo, un bicchiere al pasto per gli uomini e per le donne anche meno.
Si consiglia di bere 6-8 bicchieri di acqua al giorno.
L’obiettivo della piramide è di porre l’attenzione dei benefici di questo modello per il pianeta e le sue popolazioni che protegge dalle malattie cronico degenerative (cancro , diabete , malattie cardiovascolari) e riduce la mortalità.
Infine il nuovo modello di piramide da indicazioni anche sullo stile di vita da condurre: praticare attività fisica, adeguato riposo, convivialità , scelta dei cibi in base alla stagionalità e prediligere i prodotti locali.

