La dieta montignac è uno stile di vita che si può seguire per tutta la vita.
A differenza delle diete che sottopongono ad un regime alimentare restrittivo e che quindi devono essere seguite per un periodo di tempo limitato, il metodo o dieta Montignac può essere seguito per sempre. Fattore da non sottovalutare perchè quando si segue una dieta il fallimento sta negli sgarri e successivamente quando si termina una dieta si è sempre tentati ad assumere gli stessi alimenti a cui eravamo abituati
Michel Montignac, ex obeso e figlio di genitori obesi, mette a punto una dieta basata sull’indice glicemico.
Il principio base di questa teoria consiste nell’abbandono della bilancia e nel controllo “degli zuccheri cattivi”, i glucidi, che provocano innalzamenti di glicemia in breve tempo.
Gli alimenti sono scelti in base all’indice glicemico e non in base alle calorie che contengono.
IL METODO E’ DIVISO IN DUE FASI: la fase di dimagrimento e quella di mantenimento.
Dieta motignac prima fase.
– un periodo di tempo che può durare anche qualche mese, fino a quando non si é raggiunto il peso ideale;
– si può mangiare quanto si vuole purché i pasti siano composti da cibi con indice glicemico non superiore a 35 e da alimenti ricchi di proteine;
– tre pasti giornalieri ad ore fisse.
Dieta motignac seconda fase, invece, prevede:
– un periodo di tempo che può durare anche tutta la vita;
– si possono mangiare tutti i cibi con indice glicemico fino a 50;
– é possibile effettuare strappi alla dieta, purché siano riparati da cibi con bassissimo indice glicemico;
– tre pasti giornalieri ad ore fisse
IN SINTESI,Il metodo Montignac si concretizza in un’alimentazione basata su frutta e verdura a volontà e sulla riduzione degli alimenti contenenti zucchero e carboidrati ad alto indice glicemico.
Alimenti a basso indice glicemico:
– pari a zero: uova; pesce; formaggi freschi e stagionati; carni; insaccati;
– inferiore di 10: melanzane ed ortaggi verdi;
– da 10 a 15: albicocche; agrumi; noci; mandorle; arachidi; yogurt magro;
– da 15 a 20: marmellata senza zucchero; cioccolato amaro; lenticchie;
– da 20 a 30: latticini;
– da 30 a 40: pane integrale e mele;
– da 40 a 50: pasta.
Alimenti ad alto indice glicemico:
– pari a 60: gelato;
– da 50 a 65: farine bianche e pizza margherita;
– da 65 a 70: riso bianco; peperoni; zucchero;
– pari a 75: anguria;
– pari a 90: patatine fritte;
– da 90 a 100: birra; burro e margarine; glucosio.
CIBI SI’: lenticchie e fagiolini – insalata e pomodori – broccoli e cavoli – spinaci e melanzane – frutta – olio d’oliva, di girasole – pesce – formaggio fresco e stagionato – uova – cioccolatA amarA…
CIBI NO: zucchero – farine bianche – patate – mais – burro e margarine – riso – crepes – toast- patate fritte – dolci fatti con farina, zucchero e burro.
Inizialmente il metodo Montignac é stato fortemente criticato dai nutrizionisti, ma è stato rivalutato dal British Journal of Nutrition che recentemente ha pubblicato uno studio che ne conferma la validità ed ha dimostrato come questo tipo di regime alimentare sia efficace anche per ridurre il rischio cardiaco e prevenire lo sviluppo del diabete.

