“Dimagrire senza dieta.. ”
Se avete provato almeno una volta la fatica di una dieta, sapete bene quanto sia difficoltoso riuscire a portarla a termine. Molteplici sono le varietà di diete tra cui poter scegliere, spesso irraggiungibili i risultati che promettono…insomma, per la maggior parte, il gioco non vale la candela, e ci si trova a non aver ottenuto il dimagrimento auspicato, oppure a riprendere i chili persi molto velocemente. E questo è vero soprattutto se siamo di fronte a regimi sbilanciati e scorretti dal punto di vista nutrizionale.
Meglio, allora, cercare di adottare sempre uno stile alimentare completo, e per dimagrire…seguire alcuni piccoli trucchi, da mettere in atto ogni volta che ci mettiamo a tavola..
Prima colazione
– Se la fate al bar, scegliete invece della brioche una piccola fetta di crostata alla frutta, che vi farà risparmiare circa 50 calorie e una buona quantità di grassi;
– se la fate a casa, con tre fette di pane tostato risparmierete ben 70 calorie rispetto alla brioche. Il caffè, invece, potrà essere zuccherato con un solo cucchiaino di zucchero e un po’ di latte, anziché la classica panna.
– se bevete il latte, preferite quello scremato o parzialmente scremato. Meglio ancora, un vasetto di yogurt magro.
L’antipasto
– Può essere alleggerito in questo modo: una fetta di torta salata o una porzione di pesce in insalata -pesci magri, crostacei o molluschi, al posto dell’affettato misto. Oppure, scegliete delle verdure, anche sottaceto;
– ottime, ad esempio, le ostriche: solo 150 calorie a porzione;
– se non avete scelta, nel piatto dell’affettato misto scegliete i salumi più magri, come la bresaola e il prosciutto crudo, quest’ultimo privato del grasso, per risparmiare più di 100 calorie;
– se vi piace l’insalata russa, preparatela voi con della maionese light; meglio ancora, sostituite questo ingrediente con una salsa a base di yogurt e limone, per risparmiare più di 100 calorie a porzione.
Pranzo e cena
– Prima di iniziare, evitate di sbocconcellare il solito panino nell’attesa del primo piatto: il pane fornisce 200-300 calorie all’etto;
– iniziare il pasto con un’ insalata o delle verdure permette di introdurre una buona quantità di fibre e realizza un effetto saziante che vi eviterà di esagerare con le portate successive;
– a pranzo mangiate il classico panino? Non cedete alle tentazioni farcite: meglio un panino con prosciutto crudo e pomodoro, o con roastbeef o verdure grigliate…se avete poca fame, rimediate con un toast liscio;
– se invece il panino non è il vostro genere, e amate la pastasciutta, invece del ragù scegliete la versione con pomodoro fresco, con una leggera spruzzata di parmigiano;
– se siete tipi da insalatona, fate attenzione perché non è detto che sia dietetica: eliminate tonno sott’olio, formaggio e olive, scegliete verdure fresche, sottaceti e tonno al naturale. Occhio anche al condimento: sì alle spezie e all’aceto, ma limitatevi ad un paio di cucchiaini da caffè di olio. Lo stesso vale per le insalate di riso, in cui potete sostituire i sottoli con i sottaceti e limitare l’uso dell’olio;
– a volte l’olio può essere evitato. Un suggerimento per un soffritto light: insaporire la cipolla in poca acqua anziché olio. Per condire la pasta, mettete l’olio a crudo, eviterete così i grassi cotti;
– le uova andrebbero mangiate una o due volte alla settimana: meglio senza burro, ma saltate in padella con della salsa al pomodoro. Se preferite la frittata, invece di farla in padella con olio o burro, mettete le uova sbattute in una teglia, insaporitele con spezie e/o verdure, e infornate per 10 minuti;
– al pollo arrosto, togliete la pelle per eliminare ben 40 calorie e soprattutto grassi! E al posto della coscia, meglio il petto, meno grasso e meno calorico, perfetto se cucinato alla griglia o al vapore;
– invece del fritto misto, meglio una porzione abbondante di pesce al cartoccio o alla griglia: si evitano così le 150 calorie della frittura;
– i crostacei come l’aragosta sono ottimi: l’aragosta lessata apporta solo 150 calorie a porzione. Mangiatela al naturale, senza maionese;
– se non potete fare a meno delle patate fritte, mettete in pratica un vecchio trucco: lessate una patata e fatela saltare in una padella antiaderente con un filo d’olio, risparmierete 40 calorie. Meglio ancora, la patata lessate e condita in insalata: solo 70 calorie contro le 188 delle patate fritte;
– W la pizza? Risparmiate sulle farciture e sulla mozzarella, meglio sceglierla con pomodoro e verdure alla griglia: 80 calorie in meno;
– il contorno: invece dei legumi come fave e piselli, una ciotola di insalata a foglia verde. Risparmierete la metà delle calorie;
– mozzarella, emmenthal ed asiago possono essere sostituiti felicemente con della ricotta fresca o del formaggio fresco in fiocchi: le porzioni possono essere più abbondanti ma le calorie saranno inferiori;
– e per accompagnare pranzi e cene, meglio pane bianco, integrale o crackers senza grassi, piuttosto che i grissini: avrete un risparmio notevole di grassi, pur con le stesse calorie.
Spuntini
– Puntate su qualcosa di leggero: ad esempio una spremuta senza zucchero anziché un succo di frutta zuccherato, uno yogurt magro anziché uno intero;
– se vi piace il gelato, quello di soia, essendo di origine vegetale, fa risparmiare metà calorie;
– per l’aperitivo, scegliete un cocktail analcolico a base di frutta, piuttosto che del vino o altri drink alcolici. Si risparmiano almeno 100 calorie. Ottimo, poi, il succo di pomodoro. E come stuzzichini, via libera a cruditè; da evitare, invece, patatine e olive;
– prima di dormire, meglio una tisana non zuccherata al posto del bicchiere di latte: zero calorie, con uguali effetti calmanti, digestivi, rilassanti.
Frutta e dolci
– risparmiate la metà delle calorie con 3 biscotti secchi al posto di una merendina confezionata, con marmellata o cacao;
– amanti delle caramelle? Quelle senza zucchero contengono in media la metà delle calorie rispetto a quelle classiche;
– al posto di banane e albicocche, meglio una grande mela, o dei frutti di bosco conditi al limone. Se vi piace la macedonia, quella di frutta fresca è più salutare e meno calorica di quella sciroppata;
– meglio un sorbetto piuttosto che una fetta di torta, a fine pasto. Sono 132 calorie contro 450;
– piuttosto che un tartufo al cioccolato, scegliete un semifreddo al caffè, che ha circa 150 calorie in meno;
– Tra pandoro e torrone, le calorie sono più o meno le stesse, per il torrone ha pochissimo colesterolo. Se doveste scegliere, meglio il torrone.
– Al panettone, classico natalizio, non si pu rinunciare, ed è meglio del pandoro, troppo grasso. La versione senza canditi guadagna circa 10 calorie all’etto su quella classica. Evitate invece le versioni farcite con crema o cioccolato, che regalano quasi 150 calorie in più all’etto
– torrone e cioccolato dopo i pasti sono sconsigliati, mentre una fetta di panettone, che contiene solo 11 grassi per etto, pu sostituire i biscotti della prima colazione.
– dopo pranzo o dopo cena regalatevi una fetta di dolcissima ananas: favorisce la digestione delle proteine e aiuta a metabolizzare un pasto troppo ricco.
